La Cassazione (cfr., tra le altre, la sentenza n. 4516/2012) ha affermato a più riprese, afferma la nota, “che non è il contribuente che deve compiere difficili indagini per decifrare un calcolo degli interessi incomprensibile. Pertanto, le cartelle che non specificano il conteggio degli interessi e le aliquote applicate sono da considerarsi ‘nulle'”.
Avv. Thomas Coppola